lunedì 19 maggio 2014

Traversata Azzorre Spagna-sosta a Cadice

Come nel 2011 anche questa volta abbiam dovuto ripiegare su Cadice: il Levante forza 8 non ci ha permesso di passare lo Stretto di Gibilterra.
Il giorno 13 maggio alle ore 700 utc (9 locali) ci mancavano 35 miglia a Capo Trafalgar. I bollettini locali avevano incominciato a chiamare "aviso de temporal", "avviso di burrasca": Levante forza 8 nello Stretto di Gibilterra e golfo di Cadice dalle ore 15.00.
Ma gia' avevamo Est da un'ora che ci portava a bolinare, e molto stretti.
Fatti due calcoli, alla velocita' che stavamo facendo, 6 nodi, l'arrivo a Capo Trafalfar sarebbe stato verso le 13.00 utc, sempre se non avessimo diminuito la nostra corsa. Ma gia' dopo un'ora i nostri 6 nodi erano diventati 5.
Appena dopo Capo Trafalgar a circa 4 miglia c'e' Barbate dove ci si ripara in caso di Levante.
Ma sempre rifatti i conti il rischio era di trovarci a poca distanza ma non riuscire ad arrivare dovendo cosi tornare indietro. Qui, con forza 8 di Levante, non si scherza.
Cosi la decisione di fare rotta su Cadice, 20 miglia, e arrivare in tranquille condizioni per fare manovra nel Marina, non cosi facile l'entrata.
Infatti , giusto per l'ora di pranzo Penelope 1, era ormeggiata al Puerto America.
E come da previsione dalle 1800 le danze sono iniziate: 30, 40, anche 50 nodi......dal giorno 13 pomeriggio fino al 18 mattina non ci ha dato pace.
E sopra vento al marina, un accumulo di sabbia depositata li per la costruzione del nuovo ponte....e' stata portata dal Levante ovunque: qui le barche piene di sabbia: sartie, albero, antenne radio, vele, cime, copriranda....OVUNQUE!!!!!
Cosi in questi 4 giorni di sosta abbiamo visitato in lungo e in largo la fantastica citta' di Cadice.
Naturalmente l'equipaggio amareggiato per non aver navigato lo Stretto di Gibilterra. E cosi, mera consolazione, viaggio in auto per andare a vedere almeno via terra questo mitico punto d'Europa. Tra l'altro spazzato dal forte Levante.
Domenica ci hanno salutato e sono rientrati in Italia, lasciando al nuovo equipaggio "l'incombenza" di passare lo Stretto.
Ma dicono che non e' valido, non si puo' considerare buono il passaggio se non si e' fatto o non si fa anche la tratta Oceanica!!!!
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Buon rientro a Lucia, Alessandra, Marco, Egidio, Sergio e Paolo e grazie per aver navigato con noi dalle Azzorre a Cadice, 7 giorni di navigazione Oceanica insieme su Penelope 1.
Eugenio e Paola

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